OCCUPATI DELLA TERRA…SCEGLI DI CONDIVIDERE PER NON SPRECARE
«Occuparsi della Terra e del suo destino- scrive Andrea Zaghi su Avvenire – significa pensare la società e l’economia in un altro modo: più per gli altri e meno egoisticamente per sè. Ad iniziare magari dalle abitudini di vita. È uno dei messaggi dell’Earth Day, la Giornata della Terra che si è celebrata in questi giorni in Italia e nel mondo e che coinvolge un po’ tutti i campi dell’attività umana. Per salvare la Terra, innanzitutto, è necessario iniziare dalle piccole cose.Come l’accorta produzione di energia (con il sole), e tenendo conto che l’illuminazione consuma il 20% dell’elettricità nel mondo; mentre con una adeguata coibentazione si può risparmiare fino al 40% di calore. Usare più attentamente gli elettrodomestici, invece, consente risparmi per un altro 15%. Con la raccolta differenziata dei rifiuti, poi, si abbattono di 6,9 milioni di tonnellate le emissioni di Co2 nell’aria. Un altro esempio? Non acquistate cibo in eccesso, perché ciò consente un risparmio annuale di circa 9 miliardi.» Scegliete di condividere parte della vostra spesa donando cibo a chi non ne ha. Il 17 e il 18 maggio ognuno può dare il suo contributo in occasione della GIORNATA DELLA RACCOLTA ALIMENTARE DIOCESANA.